24 settembre 2021

Scritto da

5 minuti di lettura

Smart Working: i 3 ostacoli da evitare

 

La pandemia ha dato una sferzata di vita alla digitalizzazione e allo sviluppo tecnologico delle aziende italiane ma, nonostante ciò, sono rimasti in sospeso diversi punti.

 

Infatti, se da una parte abbiamo fatto molti passi in avanti rispetto a solo un anno fa, dall’altro lato esistono alcuni elementi che, purtroppo, vengono trascurati da molti imprenditori e che diventano dei veri e propri ostacoli all’interno di processi aziendali fondamentali.

Ma quali sono questi fattori che gravano così tanto sulle nostre aziende, al punto da bloccarne la crescita e rendere più complesso lo smart working?

 

In questo articolo ti parlo di 3 aspetti che possono mettere in crisi la tua azienda e minare il successo dello smart working.

 

 

Quick links

 

 

PRIMO OSTACOLO: processi macchinosi e inefficienti

 

Uno dei primi ostacoli di cui dobbiamo tener conto è legato alla manualità dei processi e sull’inefficienza di alcune procedure legate al nostro lavoro.

Questi processi non fanno altro che farci perdere tempo su attività strettamente operative e importanti.

Inoltre, l’inefficienza di questi processi potrebbe costringere i collaboratori a bloccarsi lungo il percorso che li porta al risultato: molto spesso un processo non ottimizzato è frustrante e demotivante per chi deve utilizzarlo ogni giorno, impedendo così alla risorsa di concentrarsi con efficacia su ciò che conta davvero.

  

Inefficienza e scarsa automazione possono essere un intralcio alla crescita aziendale, ma anche alla produttività e alla permanenza dei collaboratori più talentuosi in azienda: molto spesso, i dipendenti insoddisfatti tendono a guardarsi intorno e a cercare delle alternative più idonee alle loro aspettative e attitudini, oltre che alle loro ambizioni.

 

Quindi il primo punto da affrontare per migliorare e incentivare lo sviluppo aziendale e rendere davvero efficace lo smart working è il seguente: eliminare le barriere causate da processi manuali macchinosi e ottimizzare i processi inefficienti o improduttivi.

 

SECONDO OSTACOLO: visione ridotta sui progetti

 

Quando dobbiamo fare innovazione, tutto il processo si sviluppa a partire da un’idea: lavoro di squadra, brainstorming, riunioni servono ad affinarla e a trasformarla in un’azione concreta e riproducibile.

Però, molto spesso nelle aziende questo processo viene ostacolato poiché si saltano dei passaggi fondamentali.

In particolare, le informazioni non vengono trasmesse in maniera omogenea ai membri del team che lavorano su un determinato progetto o che cercano di mettere a frutto un’idea specifica.

 

Questa “miopia” legata agli aggiornamenti sui progetti all’interno di uno stesso team mette un freno all’evoluzione e allo sviluppo aziendale perché alcuni membri, non avendo le informazioni necessarie in tempi corretti, non possono fornire feedback utili a migliorare ciò che si sta sviluppando oltre che gestire con efficacia il loro lavoro.

 

La mancata tempestività di ricezione degli aggiornamenti porta le aziende che vogliono coltivare e sviluppare il proprio business a incontrare vere e proprie difficoltà che minano così la vita stessa dell’azienda, oltre che l’efficienza del team.

Per questo, è necessario lavorare approfonditamente sulla comunicazione, attuando sforzi ai vertici dell’azienda per eliminare questo ostacolo e procedere a vele spiegate verso lo sviluppo.

Un modo per rendere questa comunicazione più efficace è quello di dotarsi di strumenti che la agevolano e la semplificano. Tra questi ci sono i tipici CRM (Customer Relationship Management), gli strumenti di comunicazione unificata (pensa a Microsoft Team o Slack) ma anche e soprattutto, il centralino in cloud.

 

Specialmente se la tua azienda lavora molto con il telefono, sia per fare business (team di marketing e vendite) sia per gestire i clienti attuali (customer service), avere un centralino semplice da usare ed efficiente nell’utilizzo quotidiano è di vitale importanza.

 

Questo lo sappiamo bene e per ciò abbiamo sviluppato il centralino in cloud Voxloud per essere prima di tutto semplice (chiunque in azienda deve saperlo usare) ed efficace (con funzioni davvero utili e che non ti fanno perdere tempo).

 

Scopri qui le funzionalità del centralino in cloud Voxloud

 

TERZO OSTACOLO: MANCANZA DI COMUNICAZIONE

 

Lo smart working è stata la nostra àncora per permettere a tutte le aziende di lavorare da casa in sicurezza senza mettere in pericolo la propria salute e il proprio lavoro.

 

Se però questa è stata una grande vittoria, bisogna fare attenzione a non cadere in una trappola subdola che una volta intrapresa causerà molteplici problemi: mancanza di comunicazione.

 

Del resto, gestire in modo efficace un team distribuito in aree geografiche differenti, lontane e separate può risultare complesso.

  

Una comunicazione inefficace ostacola tutto ciò: non si riesce a discutere su progetti ed eventuali scoperte, non si possono organizzare riunioni efficaci e fare passi avanti.

 

Ma come porre fine a tutto questo?

 

La soluzione: il centralino in cloud

 

Il nostro è il primo centralino in cloud semplice e veloce, che migliora la comunicazione in azienda sia che tu faccia lavoro d’ufficio in ufficio sia che tu scelga la strada dello smart working adesso e in futuro.

 

Voxloud è il centralino in cloud che si attiva in 59 secondi:

 

  • Non ci sono costi di attivazione
  • Nessuna manutenzione
  • Paghi solo ciò che utilizzi
  • Nessuna penale
  • Un pannello di controllo semplice e intuitivo
  • Nessun tecnico richiesto per gestire le impostazioni

 

Con il centralino puoi eliminare la barriera comunicativa, migliorando la motivazione dei membri del tuo team ed eliminando finalmente tutti quei passaggi macchinosi e inefficienti. Cliccando qui sotto, potrai scaricare la nostra guida in cui mettiamo a confronto i centralini fisici con quelli cloud 👇

CENTRALINO CLOUD O FISICO?

 

Buona lettura, 

 

Leonardo