Possiamo affermare che lo smart working ha cambiato totalmente il modo di lavorare.
Moltissimi imprenditori, me compreso, sono preoccupati dalle incognite legate al lavoro da remoto: hanno ridotto la produttività?
Come controllo i miei dipendenti se non vedo cosa fanno?
Ci sono 4 problemi che ci preoccupano maggiormente: li abbiamo trovati, analizzati e abbiamo pensato a delle soluzioni valide per ciascuno di essi, in modo da eliminarli definitivamente.
PROBLEMA NUMERO UNO: LE INTERRUZIONI DOMESTICHE
Sei a casa mentre lavori quando a un certo punto suonano il campanello, arriva il corriere a consegnare un pacco, i vicini urlano e tu non riesci più a concentrarti.
In realtà, anche se questo in casa succede di sicuro, anche lavorando in ufficio sei vittima di distrazioni costanti: colleghi che vogliono raccontarti la loro giornata, stampanti rumorose, fax e telefoni che squillano continuamente.
Piccoli momenti come questi, ripetuti nel corso della giornata, privano il lavoratore della concentrazione necessaria a svolgere al meglio la sua attività.
Ma come risolvere il problema delle interruzioni?
Che tu sia a casa o in ufficio, ti daremo dei piccoli consigli da seguire per mantenera la stessa produttività o addirittura incrementarla.
Recupera uno spazio dove stare solo
Avvisa chi vive con te che sei impegnato e non puoi essere disturbato.
Stabilisci degli orari precisi per il lavoro: otto ore sono sempre otto ore, anche perchè se esageri rischi il burnout!
Lavorare a casa è impossibile?
Esci di casa, cerca uno spazio di co-working, vai in biblioteca e ritagliati il tuo angolo in cui lavorare in serenità.
Ciascuna delle azioni elencate potrebbe rendere lo smart working più produttivo se messa in atto nella maniera corretta.
Quindi, se il tuo problema sono le interruzioni casalinghe, inizia a testare e scegli la soluzione più adatta al tuo stile di lavoro!
PROBLEMA NUMERO DUE: SUPERLAVORO
Spesso quando si pensa allo smart working, si sottovaluta il fatto che il dipendente rischia di lavorare ben oltre l’orario di ufficio.
Va bene farlo ogni tanto ma sempre, si rischia di andare incontro al burnout. Il superlavoro è un rischio abbastanza diffuso nelle aziende che scelgono lo smart working.
Lavorare da casa non porta la nascita di nuovi scansafatiche, ma potrebbe comportare un aumento delle ore di lavoro da parte dei dipendenti della tua azienda.
Se lavori da casa non devi affrontare il traffico, non devi lavarti, truccarti, vestirti o scegliere cosa indossare: puoi lavorare in pigiama, alzandoti dal letto e accendendo il pc con ancora il caffè in mano.
La tua giornata lavorativa inizia immediatamente e questo potrebbe essere un problema.
Come affrontarlo? Stabilendo dei limiti.
Inizia a programmare le tue pause, scegli le tempistiche di lavoro e sii rigido e incorruttibile (come lo saresti in ufficio).
Fissa appuntamenti a fine giornata: in questo modo sarai obbligato a spegnere il pc e interrompere il lavoro
PROBLEMA NUMERO TRE: SOLITUDINE
Se all’inizio lavorare in pigiama e pantofole e passare dal letto alla scrivania può sembrare eccitante, quando il lavoro smart si protrae per lungo tempo potresti renderti conto di aver bisogno di una boccata d’aria.
Come possiamo salvaguardare la nostra salute mentale e non rischiare di trasformarci in mummie di fronte a un pc?
Uscendo: che sia in giardino, nel parco o sul balcone, trova un modo per staccare la spina. Anche portare fuori il cane per una passeggiata o andare a fare la spesa possono essere dei modi per salvaguardare il tuo stato di salute (fisico e mentale).
Parlando con un collega: parlare con un amico o con un collega è un buon modo per confrontarsi, raccontarsi del più e del meno e passare qualche minuto spensierato.
PROBLEMA NUMERO QUATTRO: COMUNICAZIONE
L’ufficio rende la comunicazione tra colleghi più semplice: se hai bisogno di qualcosa, ti avvicini alla scrivania del tuo collega e chiedergli aiuto.
Ma come si fa se lavori da casa e il tuo collega dista da te dei chilometri?
Connettersi con i colleghi, confrontarsi e trovare una quadra ai problemi è fondamentale affinché il lavoro aziendale continui a funzionare, quindi ecco come puoi risolvere il problema legato alla comunicazione da remoto…
Fornisci al tuo team differenti opzioni di comunicazione: chat veloci, videochiamate, telefono.
Pianifica degli orari in cui tutti i lavoratori sono attivi: renderai la comunicazione più snella.
Comunicare oggi è fondamentale: serve per staccare la spina, serve per capire che non siamo soli anche se limitati nei rapporti sociali.
Comunicare in azienda con un sistema unico che permette di coordinare i tuoi dipendenti, il tuo tempo e i tuoi clienti, si può.
Ci abbiamo pensato noi di Voxloud.
Il nostro centralino in cloud si attiva in 59 secondi: puoi installarlo in totale autonomia e far scaricare a tutti i tuoi dipendenti l’app sia da mobile (smartphone o tablet), sia da desktop, e senza bisogno di intervento da parte di un tecnico.
Questo metterà il tuo team nel mood giusto per risolvere tutti i problemi legati allo smart working e te nella condizione più serena per gestire, organizzare e smistare il lavoro nel modo più profittevole possibile.
Vuoi conoscere qualche altro dettaglio sul nostro centralino?
Buona lettura,
Leonardo